Rubrica: La ricetta contadina del mese a cura di SARA PRATI. Gli amaretti di Modena sono dolci tradizionali dalla forma di dischetti di 6/8 cm di diametro, dal colore simile a quello della crosta di pane, friabili all’esterno e morbidi all’interno, con un delizioso profumo di mandorla.
La produzione commerciale iniziò verso la metà dell’Ottocento a Spilamberto, in provincia di Modena, dove probabilmente furono preparati per la prima volta, oltre duecento anni fa. Nei primi anni del Novecento si diffusero in tutta la provincia e cominciarono anche a essere venduti nei negozi in varie confezioni. Quasi ogni famiglia ha la sua ricetta per preparare questi deliziosi biscotti. La ricetta seguente è una delle tante.
Ricetta degli amaretti
Ingredienti:
250 gr di mandorle dolci pelate
2 albumi
200 gr di zucchero semolato
1 cucchiaino di aroma di mandorle amare
Preparazione:
Col mixer ridurre in polvere le mandorle con 20 gr di zucchero. Montare poi a neve i due albumi, facendo una sosta a metà operazione, per unire 90 gr di zucchero. Continuare a montare gli albumi, fino ad ottenere un composto sodo.
Mettere la farina di mandorle in una ciotola, unirvi il rimanente zucchero (90 gr) e il composto di albumi, montati a neve assieme allo zucchero in precedenza, poi il cucchiaino di aroma di mandorle amare.
Mescolare bene e delicatamente il tutto, in seguito, con l’aiuto di due cucchiai, fare delle palline da mettere, distanziate, su una placca da forno foderata di carta da forno.
Infornare a forno caldo a 150°/160° per 15/20 minuti, controllando la cottura. Appena gli amaretti si gonfiano e prendono colore si possono sfornare e una volta raffreddati servire in tavola. Si possono anche utilizzare in tantissime preparazioni, come torte, budini ecc.
