Disegno: Giorgio Rinaldi, Orto d’inverno, past. ad acq.
Rubrica di Sara Prati
Il mese di Febbraio, nelle annate meno fredde, scegliendo parti dell’orto abbastanza riparate e naturalmente libere dalla neve, consentiva già la semina di ortaggi che sarebbero giunti a maturazione nella primavera o nell’estate successive, come broccoli, cavolfiori, verze, bietole, patate, pomodori ecc.
Anche i prodotti orticoli di questo mese erano molto importanti per la famiglia contadina, perché consentivano di arricchire la mensa, infatti era possibile raccogliere cavoli, cardi, finocchi, verze e zucche. Quest’ultimo prodotto, molto usato in cucina, per preparazioni salate e dolci, era molto amato dai bambini perché una fetta di zucca al forno veniva considerata una vera leccornia.