La Vigilia dell’Epifania a partire dalle ore 10 a Faenza si tiene ogni anno un’antichissima festa tradizionale. Viene bruciato al centro della piazza il Niballo, un grande fantoccio raffigurante Annibale, il guerriero saraceno che simboleggia le avversità, con un grande falò al centro della piazza. Il fantoccio giunge nella Piazza, secondo un’antica tradizione, su un carro trainato da buoi. Ha l’onore di trasportarlo e bruciarlo il Rione vincente del Palio che a Faenza viene svolto ogni anno nella quarta domenica di Giugno. La festa ha il suo apice nel momento in cui il rappresentante del Rione, vestito con tradizionale costume cinquecentesco, dà fuoco al Niballo e più che mai si beve bisò (il caratteristico vin cotto caldo) negli eleganti gotti, le ciotole di ceramica faentina.

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