Ogni anno all’inizio della Settimana santa, si seminavano i fagioli. Il seme non doveva essere posto troppo a fondo, un proverbio avvertiva infatti che il seminar profondo non arricchì mai villano al mondo.
Si faceva in questo modo poiché si credeva che il seme “udisse” il suono delle campane la mattina del Sabato Santo e cominciasse a risvegliarsi. Un adagio, infatti, diceva: la smèinta l’ha da sèinter la campàna, il seme deve udire il suono della campana.