Una ricorrenza molto celebrata dai contadini era quella di San Marco, detto dei bachi, festeggiato il 25 Aprile. A quella data i contadini avevano già cominciato a preparare, per lo più nell’angolo della cucina o della stanza del telaio, l’occorrente per l’allevamento del baco da seta. Le donne andavano in campagna accompagnate dai ragazzi a raccogliere le foglie del gelso, unico nutrimento dei bachi da seta. Il 25 Aprile per propiziare la benevolenza di San Marco si svolgeva in suo onore una processione solenne nella quale le contadine sfilavano con le minuscole uova dei bachi messe in un sacchettino portato in seno. Un detto ricordava questa data: par San Mērch o bèin pôs o bèin nēd, per San Marco o sul punto di schiudersi o già nati. Tratto dal libro: “Il ciclo dei mesi nella civiltà contadina” di Sara Prati e Giorgio Rinaldi, ed. Pendragon.
