Rubrica: Attualità di Claudia Rinaldi. Uno dei simboli delle feste natalizie è proprio il Panettone, presenza fissa sulle tavole imbandite o nelle ceste da regalare. Ma come riconoscere un buon panettone artigianale? Ecco qualche piccolo consiglio:
- Leggendo bene l’etichetta che ha sempre gli ingredienti in ordine decrescente, verificate che lo zucchero (elemento più economico) non sia al secondo posto, dopo la farina.
- Più tuorli d’uovo ci sono e meglio è tanto che l’interno deve essere di un bel giallo carico per la loro presenza.
- Buon segno che vi sia il cedro candito (più costoso dell’arancia candita).
- L’alveolatura interna deve essere ben distribuita, così come i canditi e l’uvetta e non tutto in fondo o in mezzo.
- La crosta esterna deve aderire perfettamente alla pasta e deve essere dorata ma non bruciacchiata.
- Un buon panettone artigianale sarebbe bene fosse preparato una decina di giorni prima del consumo, non troppi mesi prima o con scadenze troppo lunghe che significa probabilmente aver molti conservanti.
Se tutti questi elementi sono rispettati, Buon panettone a tutti!