Disegno: Giorgio Rinaldi, Orto d’inverno, past. ad acq.
Rubrica di Sara Prati
L’orto nel mondo contadino era importantissimo, durante tutto l’anno, perché contribuiva ad arricchire la mensa, sempre molto povera di alimenti come la carne o il pesce. Una delle attività principali del mese di gennaio era la zappatura, infatti il mese veniva anche definito Żnēr zapadôr, Gennaio zappatore.
Negli orti, curati soprattutto dalle rezdore o dai più anziani, si mettevano ripari per proteggere gli ortaggi dal freddo. Anche in questo mese l’orto era in grado di offrire qualcosa alla mensa del contadino, soprattutto cavoli, broccoli, verze, finocchi e cardi. Sempre a Gennaio, nei punti più riparati, si poteva seminare l’aglio, infatti un proverbio ricordava: s’et vô un bòun aiēr t-al dév piantēr ind-al mêś de Żnēr, se vuoi un buon agliaio lo devi piantare nel mese di Gennaio.