Una tradizione natalizia, che coinvolgeva come primi attori i bambini, era quella dell’apprendimento a memoria e della recita pubblica dei sermoni. Si trattava di componimenti in rima, nei primi tempi in dialetto, poi in italiano, per essere recitati davanti al presepe, nel giorno di Natale. Venivano insegnati ai bambini soprattutto dalle nonne e, in seguito, a scuola anche dalle maestre. Ma il momento più importante per tale recita avveniva in chiesa, al pomeriggio del giorno di Natale. In questa occasione molti parroci organizzavano vere e proprie gare, offrendo poi caramelle o dolcetti a tutti i piccoli emozionatissimi partecipanti.