Un diffuso mestiere di un tempo era quello dell’impagliatore di sedie, poiché molto spesso nelle case dei contadini, il fondo delle sedie impagliate, con l’uso, si logorava.
A questo punto era richiesta l’opera dell’impagliatore di sedie. Questo artigiano ambulante arrivava recando in spalla un fascio di erbe palustri, da lui raccolte e preparate in precedenza, uno sgabello, qualche utensile come un punteruolo e un paio di forbici. La sua bottega era la strada e spesso anche le soglie delle abitazioni dove si recava. Qui intrecciava i suoi lunghi steli e in breve la sedia ritornava come nuova. Alcuni impagliatori poi per guadagnare di più confezionavano anche sporte e cappelli.