da folclorecontadino | Mar 1, 2024 | Tradizioni contadine
I dè imprestē La leggenda dei giorni prestati Nella tradizione contadina, gli ultimi tre giorni di marzo, spesso dominati dal brutto tempo, venivano chiamati i giorni della vecchia. Secondo un’antica leggenda, la causa del maltempo sarebbe dovuta a una vendetta...
da folclorecontadino | Ago 1, 2023 | Tradizioni contadine
La principale caratteristica del mese di agosto era la grande calura estiva che però, di solito, dopo la metà del mese lasciava il posto alle tanto desiderate piogge, infatti si diceva: Agást gran calûra ma póch la dura, agosto gran calura ma poco dura. Agosto era un...
da folclorecontadino | Giu 5, 2023 | Tradizioni contadine
Col mese di giugno inizia l’estate, la stagione più calda dell’anno. Per i contadini, questa stagione voleva dire lunghe giornate piene di sole e di fatica, essendo l’estate il periodo dei grandi lavori agricoli, ma anche di grandi soddisfazioni. Il prodotto più...
da folclorecontadino | Giu 5, 2023 | Articolo del mese
Verso la fine di giugno iniziava la mietitura del grano, il cereale più diffuso nella nostra regione. Per mietere si usava la falce messoria e il lunario definiva questo mese come żógn, da l’amsôra in pógn, giugno dalla falce in pugno. In genere si iniziava la...
da folclorecontadino | Mag 1, 2023 | Articolo del mese
A maggio, un proverbio ricorda che par San Bernardèin, ogni êrba la dvèinta fèin, per San Bernardino (20 maggio): ogni erba diventa fieno, cioè questo è il periodo migliore per la fienagione (la ṡgaría). I contadini all’alba, dopo avere battuto, con uno speciale...
da folclorecontadino | Mar 1, 2023 | Articolo del mese
La zappatura si effettua per lavorare il terreno, in vista della semina, per sarchiare, rincalzare, ricoprire, drenare e rendere più soffice e permeabile il terreno, anche per questo si diceva “In du’ a-n gh-è àcua agh vôl la zapa, dove non c’è acqua occorre la...
da folclorecontadino | Mar 1, 2023 | Tradizioni contadine
In Marzo, come si tagliavano le prime erbe, così le madri all’inizio del mese tagliavano ai loro figli i capelli, perché credevano che sarebbero cresciuti più forti e più belli di prima. Anche gli uomini, per lo stesso motivo, si tagliavano i capelli e si radevano la...
da folclorecontadino | Gen 1, 2023 | Articolo del mese
Nel nostro dialetto venne chiamato puiàna (it. poiana) o puiàna calzòuna lo spartineve, perché, una volta, era formato da due grandi assi o “ali” unite a cuneo, che ricordava quelle dell’omonimo rapace e, forse, anche per il fatto che, nel cibarsi di...
da folclorecontadino | Dic 1, 2022 | Tradizioni contadine
In dizámber a tàca l-invêren, cun la nêva e dal giurnēdi da źlēr. Dla nêva, ’na vôlta, a n-in caschēva ’na mócia e la cruvîva i camp che, par vid ed la staśòun, i-n dēven pió rêśa. Tant tèimp fà, i cuntadèin, ind i mēś fradd, i lavurēven cuēśi sôl par al bêsti e...
da folclorecontadino | Nov 1, 2022 | Tradizioni contadine
Durante il periodo della Cultura contadina vi era un grande rispetto per i defunti, tanto che il giorno della loro commemorazione, pur non essendo festivo, era da tutti considerato come tale. Il 2 novembre, i cimiteri sembravano giardini fioriti, perché su tutte le...
da folclorecontadino | Ott 1, 2022 | Tradizioni contadine
Nel mese di ottobre in molti centri dell’Emilia-Romagna si tenevano fiere e sagre, tra queste erano famose le quattro fiere di Sassuolo (MO), risalenti al 1503. Le fiere di ottobre a Sassuolo furono istituite da Eleonora Bentivoglio Pio, reggente il governo della...
da folclorecontadino | Set 1, 2022 | Tradizioni contadine
A settembre iniziava un grande lavoro anche per i pastori: la transumanza, che a quei tempi veniva fatta tutta a piedi, col solo aiuto dei cani da pastore. Si riportavano le greggi dal monte al piano, perché presto, sugli alti pascoli, sarebbero arrivati il freddo e...